mercoledì 20 settembre 2023
giovedì 14 settembre 2023
Il dramma di Lampedusa è il fallimento delle politiche di esternalizzazione di questo governo.
Il dramma di Lampedusa è il fallimento delle politiche di esternalizzazione di questo governo. Accordi cinici con Paesi che non rispettano i diritti fondamentali, intanto gli arrivi aumentano e gli alleati di Meloni bloccano la solidarietà europea per lasciare sola l’Italia.
Il governo ferma le navi ONG che fanno soccorsi, e dimentica le sue responsabilità sulla prima accoglienza lasciando soli i comuni.
L’unica cosa che hanno saputo fare è una gara di cattiveria tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini, con un decreto che rende più difficile salvare vite in mare e smantella l’accoglienza diffusa, su cui servono risorse e una regia nazionale. Il contrario di ciò che servirebbe.
Noi continuiamo a batterci chiedendo con forza la solidarietà europea, vie legali e sicure per l’accesso a tutti i Paesi UE e una Mare Nostrum Europea perché l’Italia e Lampedusa non siano sole nell’accoglienza.
lunedì 11 settembre 2023
giovedì 7 settembre 2023
Grazie Yolanda per essere passata a trovarci alla Festa dell’Unità Nazionale!
Yolanda Díaz, come Ministra del Lavoro di Spagna, ha messo al centro le battaglie per la dignità del lavoro, come il salario il minimo, che ha ridotto disuguaglianze e povertà.
In Italia invece la destra si oppone a qualsiasi proposta per contrastare la precarietà e ha scatenato una vera e propria guerra contro i poveri, anziché farla alla povertà.
Noi continueremo a lottare affinché anche in Italia si approvi finalmente la nostra proposta sul salario minimo.
E insieme alla battaglia per la dignità del lavoro, porteremo avanti quelle per difendere la sanità pubblica, per il diritto alla casa, per tutelare la scuola pubblica e contrastare i cambiamenti climatici, perché il PD ha un obiettivo preciso: migliorare la vita delle persone.
Grazie Yolanda per essere passata a trovarci alla Festa dell’Unità Nazionale!
giovedì 31 agosto 2023
Non possiamo essere un Paese in cui si continua a morire di lavoro o di stage.
A nome di tutta la comunità del Partito Democratico esprimo profondo cordoglio e mi stringo alle famiglie dei cinque lavoratori che questa notte hanno perso la vita a Brandizzo.
È una strage tremenda, cinque vite spezzate in un secondo mentre facevano il proprio lavoro.
Le indagini dovranno fare chiarezza su quanto accaduto, facendo luce sulle dinamiche e le responsabilità.
Ma una cosa è già certa. Non possiamo essere un Paese in cui si continua a morire di lavoro o di stage. Serve urgentemente un piano strutturale di investimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che potenzi i controlli, assuma più ispettori, aggiorni i dispositivi, metta nuove tecnologie a servizio di una maggiore sicurezza, responsabilizzi i datori di lavoro e punti sulla formazione.
È uno sforzo necessario e irrimandabile per fermare questa strage quotidiana.
Elly Schlein
sabato 26 agosto 2023
NESSUN atteggiamento, condizione, o “stile di vita” giustifica MAI, in NESSUN CASO la violenza sulle donne.
Elly Schlein
mercoledì 9 agosto 2023
La Schlein chiede “una Mare nostrum europea per salvare vite prima che sia troppo tardi”.
L’Onu: “Subito un dispositivo di soccorso condiviso”
UN BIGNAMI DI BANALITA' I FATTI STANNO A ZERO
Mentre i cittadini aspettano da mesi gli aiuti, la destra chiacchiera a vanvera sui giornali.
La verità è che Giorgia Meloni aveva promesso il 100% di ristori per imprese e famiglie quando è andata a fare la sua passerella coi piedi nel fango in Emilia-Romagna nei giorni dell’alluvione. E ora?
Ad oggi siamo a zero risorse per i territori.
E oltre il danno a cui nessuno bada, anche la beffa di un ViceMinistro alle Infrastrutture e dei Trasporti #Bignami che rilascia interviste in cui non dà una sola risposta concreta ma dice che la colpa è dell’opposizione mentre al governo ci sono loro.
Il Partito Democratico non indietreggerà di un millimetro e, al fianco dell’Emilia-Romagna, continuerà a incalzare il governo. Perché le passerelle non bastano, servono le risorse.
lunedì 7 agosto 2023
Ignobile riscrivere la storia della strage di Bologna
Lo abbiamo detto in piazza di fronte alla stazione solo qualche giorno fa, il 2 agosto, in occasione dell’anniversario della strage di Bologna: non accettiamo ulteriori depistaggi e tentativi di riscrivere la storia, negando le evidenze processuali per cui l’associazione dei familiari delle vittime si è tanto battuta e la Procura di Bologna e le forze dell’ordine hanno lavorato in questi anni.
Tantomeno se questi tentativi ignobili arrivano dal portavoce del Presidente della Regione Lazio: servono dimissioni immediate. Se non riescono a farlo i vertici della Regione Lazio sia la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a prendere provvedimenti immediati.
È grave che Meloni il giorno della commemorazione non sia riuscita a dire che quella di Bologna sia stata una strage neofascista, sarebbe gravissimo se continuasse a permettere ai suoi sodali di stravolgere la verità processuale.
Ponga fine, una volta per tutte, a questa scellerata aggressione alla storia del ‘900.
Le evidenze processuali dimostrano che è stata una strage di matrice fascista commessa da organizzazioni neofasciste, con un disegno eversivo, facilitato da apparati deviati dello Stato.
E se qualcuno fatica a riconoscerlo non è adatto a ricoprire incarichi istituzionali di nessun tipo.
mercoledì 2 agosto 2023
mercoledì 26 luglio 2023
Appello di Elena Bonetti per un fondo per finanziare le attività per contrastare la povertà educativa
Nasce da un’esperienza che abbiamo condiviso, quando lei era Ministra e io Vicepresidente di Regione e costruimmo insieme i protocolli per convincere il Governo a far partire i centri estivi per bambine e bambini appena dopo i primi mesi di chiusura del lockdown, perché era già evidente l’impatto sulla socialità e sui percorsi educativi della pandemia, che così ha aumentato le diseguaglianze.
Bonetti, allora ministra, riuscì a trovare le risorse fondamentali per organizzare le attività in sicurezza, risorse che furono messe a disposizione dei Comuni e attraverso di loro anche alle realtà del Terzo Settore, spesso in raccordo con le scuole e i loro progetti.
Superata la pandemia non è però superata la necessità di contrastare la povertà educativa e quindi è giusto dare continuità a quella intuizione e rendere strutturale il supporto ai Comuni per le attività educative e di socialità che organizzano anche col contributo del Terzo Settore. Una misura educativa rivolta all’infanzia che è anche, nella nostra esperienza, di forte inclusione sociale e di vero supporto alle famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Cara Elena, noi accogliamo il tuo appello e siamo disponibili a lavorarci trasversalmente anche con le altre forze politiche!
Elly Schlein
giovedì 20 luglio 2023
mercoledì 19 luglio 2023
VIA D'AMELIO 19 LUGLIO 1992: PER NON DIMENTICARE
Trentuno anni dopo la strage di via D'Amelio continuiamo a chiedere verità e giustizia per loro e per tutte le vittime della mafia e i loro familiari. Perché il ricordo non può essere altro che questo: onorare la memoria di chi non c'è più con i fatti, con il nostro impegno quotidiano nel contrastare la criminalità organizzata e le sue infiltrazioni nella società, nell'economia legale, nella politica.
Continuare a far camminare il loro coraggio e le loro idee con le nostre gambe, con le nostre azioni. E aiutare chi è sopravvissuto.
Una battaglia che non passa soltanto dall'innalzare i presidi di legalità, ma che è anzitutto culturale e deve partire dall'educazione, dalle scuole. Dalla lotta per la giustizia sociale, che sottrae terreno alla ricattabilità su cui scommettono le mafie. Davanti al bisogno nessuno deve essere lasciato solo ed esposto, lo Stato deve arrivare prima. Deve essere al fianco di quegli amministratori e amministratrici che finiscono nel mirino delle mafie perché fanno rispettare le regole e la trasparenza nell'interesse collettivo, al fianco di quegli imprenditori e professionisti che non accettano i ricatti e le scorciatoie.
Ma vanno sostenuti. Dobbiamo essere, tutte e tutti impegnati ogni giorno, ovunque, in questa riscossa civile che sconfigga le mafie ovunque cerchino di attecchire. Questa sola può essere la nostra risposta, oggi come ieri".
Elly Schlein
martedì 11 luglio 2023
lunedì 10 luglio 2023
lunedì 19 giugno 2023
giovedì 15 giugno 2023
martedì 16 maggio 2023
venerdì 5 maggio 2023
domenica 30 aprile 2023
Elly Schlein, intervista a Vogue Italia
giovedì 20 aprile 2023
lunedì 3 aprile 2023
Esprimere di nuovo vicinanza alla famiglia di Giulio - Elly Schlein
mercoledì 22 marzo 2023
giovedì 9 marzo 2023
giovedì 2 marzo 2023
Chiediamo le dimissioni del Ministro Piantedosi - Firma la petizione!
Chiediamo le dimissioni del Ministro Piantedosi - Firma la petizione qui! https://chng.it/tVR4nPyP via @ChangeItalia
Domenica 26 Febbraio un'imbarcazione con a bordo numerosi migranti (oltre 200) si è spezzata a un centinaio di metri metri dalla riva di Crotone.
64 sono i morti accertati, un numero indefinibile le vittime ancora da recuperare, si ritiene almeno 30-40.
Tra loro tantissimi bambini: 14 sono quelli recuperati tra cui due gemellini di pochi anni e un neonato di pochi mesi. Le vittime minorenni hanno un'età compresa tra i 14 anni e gli otto mesi.
La maggior parte dei migranti proveniva da zone devastate da guerra e terremoti come Afghanistan, Iraq, Iran, Siria.
La procura di Crotone ha aperto un fascicolo di indagine per approfondire quello che ha condotto a questa strage (dove i soccorsi che avrebbero potuto evitare la strage non sono pervenuti nonostante l'imbarcazione fosse stata segnalata da ore).
Il ministro italiano Piantedosi, in conferenza stampa, ha rilasciato delle dichiarazioni che in qualsiasi altro stato europeo e paese civilizzato avrebbero portato alle sue immediate dimissioni.
Di seguito le dichiarazioni del Ministro:
«L'unica cosa che va detta ed affermata è: i migranti non devono partire».. «La disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo le vita dei propri figli».
lunedì 27 febbraio 2023
UN GRANDE RISULTATO PER BRESCIA E PROVICIA: ELLY SCHLEIN 11.054 VOTI PARI AL 60,71%
sabato 25 febbraio 2023
venerdì 24 febbraio 2023
giovedì 23 febbraio 2023
mercoledì 22 febbraio 2023
lunedì 20 febbraio 2023
Andrea Orlando incontra i segretari di Cgil e Uil sul tema lotta alle disuguaglianze e per il lavoro dignitoso e di qualità

Introduce l'incontro il vice segretario provinciale del Pd Massimo Reboldi
Intervento di Camilla Bianchi portavoce Parte da Noi - Brescia con Elly
Lunedì 20 febbraio ANDREA ORLANDO incontra i sindacati bresciani
ANDREA ORLANDO SARÀ A BRESCIA A SOSTEGNO AD ELLY SCHLEIN
IL PROGRAMMA:
ORE 17 PASSAGGIO IN PIAZZA LOGGIA
PER COMMEMORARE LE VITTIME DELLA STRAGE DEL 28 MAGGIO 1974
ORE 18 PRESSO LA SEDE DEL PD IN VIA RISORGIMENTO 18 A BRESCIA
ANDREA ORLANDO INCONTRA I SINDACATI BRESCIANI SUL TEMA
LOTTA ALLE DISUGUAGLIANZE E PER IL LAVORO DIGNITOSO E DI QUALITÀ
VI ASPETTIAMO!
RISULTATI NAZIONALI DEFINITIVI CONGRESSI DI CIRCOLO
sabato 18 febbraio 2023
«O il Pd cambia o è finita. Io non ho nulla da perdere e per questo vincerò» - Intervista a Elly Schlein di Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera di oggi
Elly che nome è?
«Un soprannome. Porto i nomi delle due nonne: purtroppo non le ho mai conosciute, e non volevo far torto a nessuna. La nonna fiorentina, Elena; e la nonna di origine lituana, Ethel».
Schlein è un cognome ebraico?
«Sì, e ne vado fiera. La versione originaria è Schleyen, semplificata quando il nonno emigrò a New York in cerca di fortuna. Cambiò anche nome: era Herschel, divenne Harry».
Da dove partì?
«Da un villaggio vicino a Leopoli, Zolkiew, che oggi è in Ucraina. Con mio padre Melvin ci siamo tornati nel 2018, con le foto e le lettere dei suoi zii, dei suoi cugini. Abbiamo forse ritrovato la via dove vivevano. Ma non è rimasto niente dopo l’Olocausto. Il nazismo non ha solo sterminato intere famiglie; ne ha voluto cancellare ogni traccia».
Cosa fece il nonno in America?
«Si spezzò la schiena. Prima come sarto. Poi aprì un chiosco di generi alimentari. Morì presto. Suo figlio, mio padre, conobbe mia madre Paola a Taormina. A un convegno sul federalismo».
Qual è il suo primo ricordo?
«Mi torna in mente il regalo del nonno materno quando avevo 7 anni: la Costituzione e i quattro codici commentati. Li portai a scuola, tutta fiera. Che imbarazzo...».
Chi era il nonno materno?
venerdì 17 febbraio 2023
martedì 14 febbraio 2023
lunedì 13 febbraio 2023
sabato 11 febbraio 2023
giovedì 9 febbraio 2023
martedì 31 gennaio 2023
lunedì 30 gennaio 2023
L'appello di Elly Schlein per iscriversi al PD entro le 12 di domani 31 gennaio.
domenica 29 gennaio 2023
sabato 28 gennaio 2023
venerdì 27 gennaio 2023
giovedì 26 gennaio 2023
martedì 24 gennaio 2023
sabato 21 gennaio 2023
giovedì 19 gennaio 2023
martedì 17 gennaio 2023
lunedì 16 gennaio 2023
domenica 15 gennaio 2023
giovedì 12 gennaio 2023
Per chi non ha potuto seguire l'incontro del 9 gennaio riporto una sintesi dell'introduzione con alcune note organizzative.
Buonasera a tutte e tutti,
siamo
qui stasera per dare concretezza e operatività al Comitato Brescia e
Prov. Con Elly.
Mi presento io sono Massimo Balliana che con
Leila Moreschi, Camilla Bianchi e Ciro Ramaschiello il 16 dicembre,
in accordo con i coordinatori regionali della Lombardia, abbiamo
iniziato il cammino di costituzione del comitato bresciano a sostegno
di Elly. In poco più di tre settimane abbiamo raggiunto circa un
centinaio di adesioni al comitato. Per la precisione ad oggi 122
adesioni di cui 64 non iscritti al PD e 58 tesserati PD.
(...)
E’ così maturata la necessità di promuovere un incontro organizzativo per conoscerci e dare una presenza attiva e funzionante al comitato sul nostro territorio bresciano.
Vorremmo che lo spirito che ci animerà stasera sia quello del Noi,
del Parte da Noi.
Nessun uomo/donna solo al comando, nessun
dirigismo o personalismo ma un percorso collettivo e plurale:
lavoriamo, condividiamo decidiamo e organizziamo insieme l’attività
del comitato sul territorio.
Per prima cosa alcune note organizzative:
Abbiamo creato un blog dove potete trovare tutte le informazioni per partecipare al nostro comitato: bresciaconelly.it
A tutti gli iscritti alla chat che sono o sono stati amministratori (sindaci, consiglieri comunali, assessori, ecc…) è chiesto di iscriversi alla “Rete Amministratori con Elly”. Nella colonna a destra del blog trovate Un’immagine con scritta: Rete Amministratori con Elli iscriviti qui (un click col mouse e sarete inviati alla pagina degli amministratori dove registrrvi
Chi si è iscritto alla nostra chat e non ha ancora compilato il modulo di adesione necessario per poterci organizzare al meglio sul territorio e pregato di farlo. Trovate il link sempre nella colonna destra del blog con un immagine con la scritta: clicca qui per aderire al comitato Brescia e prov. con Elly.
Il 15 gennaio Elly farà un tour in Lombardia. Con noi bresciani e bergamaschi ha fissato l’appuntamento alle 14:30 a Calcinate (BG) presso Area feste De Andrè in viale degli Olmi. Pensavo di chiedere a chi avesse intenzione di venire di mettere a disposizione i posti macchina per andare insieme all’evento. Ci troviamo
Quando andremo a comporre le liste per l’assemblea e la direzione nazionale potranno votare e candidarsi gli iscritti al Partito Democratico al 2021 che abbiano rinnovato l’adesione per l’anno 2022 e gli iscritti ai partiti e movimenti politici, alle associazioni e ai movimenti civici che con deliberazione dei propri organismi dirigenti aderiscano al processo costituente. I non iscritti al partito per partecipare al voto ed essere candidati dovranno iscriversi al partito prima della data del congresso locale.
Per questo chi volesse candidarsi e non avesse la tessera dovrà iscriversi al Partito democratico. Lo potrà fare in tre modi: andando nel circolo del suo comune, andando in federazione provinciale o online. Il link per il tesseramento online lo trovate nel nostro blog nella colonna a destra con dicitura Tesseramento online PD.
Le cose da fare sono molte:
allargare il cerchio dei partecipanti al comitato iscritti e non iscritti al Pd
dopo la direzione di mercoledì dovremmo avere regole e tempi certi, per cui in settimana sarà utile fare il punto con i segretari provinciali su quelli che saranno i comitati congressuali, sull'utilizzo delle newsletter provinciali e sull'organizzazione dei congressi di circolo.
trovare 7 coordinatori per le 7 zone della provincia
referenti dei singoli comuni per organizzare iniziative locali, raccogliere firme, trovare candidati, organizzare gazebo/luoghi di voto per le primarie, far girare volantini, ecc..
nei prossimi dieci giorni dovremo individuare i nominativi delle persone che con noi saranno disponibili a presentare la mozione nei circoli.
tutto ciò che riguarda la comunicazione: scrivere post sui social, pubblicare locandine di eventi ed iniziative, scrivere comunicati stampa, ecc…
trovare un portavoce che crei uno staff e canali per comunicare con l’esterno
gestire l’invio via mail di materiale informativo, programma di mozione, moduli, ecc...
Appena verrà approvato, dalla direzione del PD dell'11 gennaio, il Regolamento del Congresso organizzeremo un incontro online con tutti voi per individuare tutte le figure necessarie per gestire al meglio le varie fasi congressuali.